L’ Isee è la fotografia della situazione reddituale e patrimoniale di un nucleo familiare.
ISEE è l’acronimo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente e permette ai cittadini residenti in Italia di accedere a determinate prestazioni sociali ,riduzioni tariffarie e agevolazioni accessibili esclusivamente con la sua presentazione.
Tra le prestazioni sociali agevolate collegate all’ISEE, ci sono:
– Assegno Unico
– Reddito e Pensione di cittadinanza
– Bonus energia (riduzione delle bollette di luce, gas, acqua)
– Riduzione canone del telefono
– Conto corrente a zero spese
– Saldo e stralcio cartelle riscossione Agenzia delle Entrate
– Esenzione ticket sanitario
– Assegno di maternità per mamme disoccupate (erogato dal comune di residenza)
– Bonus asilo nido
– Esenzione o riduzione tasse scolastiche e universitarie (bonus libri, trasporto, mensa, abitazione, centri estivi)
– Iscrizione asilo nido
– Riduzioni trasporto pubblico
– Accesso a strutture socio-residenziali
Le casistiche elencate sopra sono le più richieste ma in realtà ce sono altre che spesso non sono nazionali , ma locali, quindi anche le informazioni e i requisiti di accesso possono cambiare da Comune a Comune e dipendono oltre che dalla singola prestazione richiesta anche dal nucleo e dal luogo.
Ovviamente non è detto che la famiglia, pur essendo in possesso dell’ISEE, abbia poi diritto alla prestazione.
Con l’introduzione dell’Assegno Unico Universale per i figli, l’Isee diventa sempre più fondamentale e anche se può essere richiesto in qualsiasi momento dell’anno, conviene farne richiesta entro il 28 febbraio 2023.
Quando presentare l’isee e validità
La dichiarazione può essere presentata in qualsiasi periodo dell’anno ma consigliamo di verificare la scadenza entro la quale deve essere presentato per usufruire delle prestazioni agevolate.
L’ISEE viene calcolato sulla base dei dati indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ed è valido fino al 31 dicembre dello stesso anno i cui è stata presentata la DSU .
Quanto tempo ci vuole per avere
l’attestazione Isee?
L’Inps rilascia l’attestazione Isee entro 10 giorni lavorativi dalla ricezione della Dichiarazione Sostitutiva Unica.
Nel caso in cui vi sia già un ISEE in corso di validità, ma vi siano rilevanti variazioni di reddito (perdita del posto di lavoro) in qualsiasi momento dell’anno è possibile ottenere, presentando la DSU ISEE corrente, il calcolo del cosiddetto ISEE corrente, riferito a un periodo di tempo ravvicinato alla richiesta della prestazione.
L’ “ISEE corrente” ha validità di sei mesi dal momento della presentazione della “DSU ISEE corrente” e le tempistiche per richiederlo sono le medesime dell’Isee ordinario.
Attenzione!!! l’ISEE si può richiedere in qualsiasi momento dell’anno, tuttavia per non rischiare di perdere nessun beneficio di cui si gode o essere pronti per i nuovi bonus è bene predisporre tutto in modo da chiedere l’ISEE 2023 entro il 31 gennaio 2023.
I percettori di RDC che intendono continuare a percepire il sussidio devono presentare la DSU entro il 31 gennaio 2023.